Un termistore, il cui nome deriva dal termine inglese “thermaIly sensitive resistor” (resistore termosensibile) è un dispositivo per la misura della temperatura tramite resistenza, il cui valore di resistenza cambia con la temperatura in base ad una legge nota (solitamente esponenziale).
I termistori vengono realizzati con un misto di metalli e materiali a base di ossido di metallo.
Possono essere usati così come sono, ossia come termistori a disco, o possono essere ulteriormente lavorati e combinati con fili conduttori e rivestimenti per diventare termistori a perla.
Il primo termistore NTC fu scoperto nel 1833 da Michael Faraday, che rese noto il comportamento dei semiconduttori di solfuro d’argento. Egli notò che la resistenza del solfuro d’argento diminuiva drasticamente con l’aumento della temperatura. Poiché i primi termistori erano di difficile produzione e le applicazioni tecnologiche erano limitate, la loro commercializzazione non iniziò fino agli anni 1930. Samuel Ruben inventò il termistore nel 1930 e gli venne concesso il brevetto N. 2.021.491 negli Stati Uniti.