Proteggere i datalogger TrackSense® Pro dalle temperature estreme con le barriere termiche

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barriere termiche

Durante il monitoraggio dei processi di depirogenazione, ma comunque per l’esposizione dei logger a temperature superiori a 150°C, tutti i data logger wireless devono essere opportunamente protetti.

Inserendo i logger nelle barriere termiche è possibile proteggerli dalle alte temperature.

 Le barriere termiche di ELLAB, in acciaio inox, offrono diversi livelli di protezione, a seconda della durata e della temperatura del processo. Sono progettate per resistere a temperature comprese tra i +200°C e i +400°C. I datalogger possono resistere a una temperatura di 150°C  mentre i sensori a una temperatura di 400°C.

Lo schema sopra riportato mostra che a 300°C una barriera termica di 35 mm protegge il datalogger per 20 minuti, un TBS lo protegge per 30 minuti, un TBF per 55 minuti, una barriera termica da 64mm lo protegge per 70 minuti e una da 85 mm per circa 150 minuti.

A una temperatura di 400°C la barriera da 35 mm proteggerà il datalogger per 10 minuti, il TBS per 20 minuti, il TBF per 40 minuti, la barriera termica da 64 mm per 50 minuti e quella da 85 mm per 110 minuti. E’ importante non superare i limiti mostrati nel diagramma. In tutti i casi si considera una temperatura iniziale di 23°C (±2°C).


ELLAB è a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

Contattaci per trovare la barriera termica più adatta per la tua applicazione!






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