La misurazione dell’umidità nell’ industria del caffè

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caffè

Il caffè è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.  Per garantire la qualità ed il controllo dei costi nella produzione del caffè, occorre conoscere il grado esatto di  umidità durante i singoli passaggi in produzione. I chicchi di caffè vengono infatti commerciati in base al peso e la quantità d‘acqua contenuta in questo prodotto è determinante per poterne definire il prezzo: è stato calcolato che  un grado di umidità pari allo 0,5% può portare ad una notevole crescita del prezzo finale. In molto paesi le leggi per i diritti dei consumatori hanno posto la soglia del contenuto di umidità nel prodotto ad un massimo del 5%. Il controllo del caffè come materia prima va effettuato anche durante le fasi di immagazzinamento e di trasporto: non dovrebbe superare un contenuto di umidità pari al 13%, per evitare il pericolo di fermentazione.

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